Grazie all’innovativo Colposcopio Centrel C43, presso il CDM Anxur di Terracina (provincia di Latina) è possibile effettuare la colposcopia, esame che ha l’obbiettivo di prevenire e diagnosticare precocemente tumori al collo dell’utero.
L’esame prevede l’introduzione dello speculum e, previa applicazione di alcuni reagenti (acido acetico e soluzione di Lugol), una visione del collo dell’utero tramite colposcopio, strumento ottico con selettore di ingrandimenti a tre posizioni (3X, 5X, 8X).
Le principali indicazioni all’esecuzione della colposcopia sono:
- Pap test anomalo;
- Sospetto di infezione da papilloma virus (HPV) o di altre malattie a trasmissione sessuale (esempio: verruche genitali, herpes genitale, sifilide ecc);
- Perdite di sangue atipiche tra un ciclo mestruale e l’altro o dopo i rapporti sessuali;
- Riscontro, durante la visita ginecologica, di lesioni, polipi o irregolarità del collo dell’utero o della vagina.
La colposcopia ha una durata media di 30 minuti e, prima di eseguire questo esame, è necessario:
- Evitare rapporti sessuali nelle 48 ore precedenti all’esame;
- Evitare l’uso di creme, ovuli, lavande, tamponi vaginali nelle 48 ore precedenti all’esame;
- Presentare, il giorno dell’esame, l’esito degli ultimi Pap Test;
- Presentare, il giorno dell’esame, l’esito di eventuali precedenti colposcopie;
- Comunicare al ginecologo esecutore l’assunzione di farmaci (soprattutto antiaggreganti e anticoagulanti) ed eventuali allergie a iodio, mezzi di contrasto o anestetici locali;
- comunicare allo specialista ginecologo esecutore un’eventuale gravidanza, nonostante l’esame possa essere eseguito in modo sicuro.
Altre importanti informazioni:
- Se la paziente è portatrice di prolasso della valvola mitralica o di altra valvulopatia, è necessario chiedere al cardiologo curante se effettuare la profilassi antibiotica dell’endocardite batterica prima dell’esame;
- L’esame non può essere effettuato nel periodo mestruale o se ci sono perdite ematiche abbondanti o una forte infiammazione vulvo vaginale.